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In questo articolo tratteremo dell’importanza della struttura delle frasi per l’ottimizzazione sui motori di ricerca (SEO) e dei vari modi in cui puoi perfezionarla.
Alcuni appassionati della SEO consigliano di usare contenuti identificativi e immagini accattivanti per contribuire ad ottenere un buon posizionamento sui motori di ricerca. Tuttavia, molti dimenticano un altro aspetto fondamentale: la frase e la struttura complessiva del testo.
La struttura della frase è fondamentale sia per i lettori che per i motori di ricerca, dato che permette di comprendere il messaggio che il tuo contenuto sta cercando di veicolare.
Sminuire l’importanza di questa strutturazione, che sia su un blog o su una pagina web, invece che portare benefici, influenzerà negativamente il ranking nei contesti di ricerca.
Per esempio, su Google i contenuti ben strutturati performano meglio rispetto a quelli poco o scarsamente organizzati.
Quindi, entriamo nel vivo del discorso.
L’Importanza della Struttura della Frase per la SEO
Sia le persone che i motori di ricerca esaminano i contenuti per determinare se vale la pena o meno visitarli, ed è proprio qua che entra in campo la SEO.
Ci sono vari motivi per i quali è fondamentale determinare una corretta struttura della frase e del periodo per la SEO; alcuni sono evidenziati di seguito.
Ranking sul Motore di Ricerca
Come anticipato prima, i motori di ricerca come Google esaminano i contenuti per determinare che ranking avranno, utilizzando fattori legati alle frasi e alla struttura del testo. Alcuni esempi di queste dinamiche sono:
- Vicinanza semantica
- Struttura dei titoli
- Uso dei sinonimi
- Contenuto scritto chiaramente
Vicinanza semantica
Questa espressione fa riferimento alla prossimità di parole simili nella stessa pagina tenendo conto della struttura. Google compie questa indagine sul testo proprio per raggiungere l’intento di ricerca degli utenti. In un tuo post su un blog, mettere parole semanticamente connesse tra di loro aiuterà nel ranking del contenuto stesso. Ciò succede perché Google utilizza quel contenuto per rispondere a una query, mettendo in connessione l’intento di ricerca e le relazioni tra le parole, per offrire il risultato più accurato. Inoltre, per far sì che tu possa comprendere l’importanza di questo fattore, cerca di mantenere la struttura del tuo contenuto il più chiara possibile.
Struttura dei titoli
Google controlla che le keyword nei titoli siano correlate all’argomento della pagina. Ecco perché è fondamentale usare intestazioni utili (Headings) e keyword pertinenti per aiutare i ranking di ricerca della tua pagina.
Uso dei sinonimi
Google è migliorato nel riconoscere i sinonimi. Usarli renderà il tuo contenuto più leggibile e permetterà ai motori di ricerca di identificare il tuo sito tra i più rilevanti nel rispondere alle domande degli utenti, dando un ulteriore impulso ai posizionamenti dei tuoi contenuti.
Contenuto scritto chiaramente
Questo tipo di contenuto mantiene il lettore coinvolto, riducendo di conseguenza i bounce rate. In più, i contenuti di buona qualità aumentano l’engagement sulle piattaforme social, contribuendo ai tuoi ranking sui motori di ricerca.
Oltre a questi fattori, è necessario sviluppare anche una buona struttura per i contenuti, per far sì che motori di ricerca come Google li possano scansionare e analizzare efficacemente.
Leggibilità e User Experience
Le persone tendono a dare un’occhiata al contenuto o alle pagine web prima di decidere se vale la pena o meno continuare a leggere.
La struttura del contenuto è uno dei fattori decisivi che determina se rimarranno sulla pagina o no. Assicurati che la tua pagina o la struttura del contenuto sia semplice, tenendo a mente che gli utenti fanno marcia indietro e tornano su Google quando la qualità della struttura del contenuto incontrato è mediocre.
Con una buona impostazione della frase, il tuo contenuto sarà più facile da capire e la user experience sarà decisamente migliore.
Questo è proprio quello a cui Google vuole che prestiamo attenzione, e nel suo podcast “Search Off The Record”, Lizzy Sassman, tech-writer di Google, spiega cos’è il livello di lettura. Essenzialmente è come se scrivessimo per alunni di terza media, in modo che sia chiaro anche quando ci sono termini e gergo tecnici di mezzo.
Intento dell’Utente
Insieme alla chiarezza del testo e delle frasi troviamo anche l’intento dell’utente, che è l’obiettivo principale che motiva le persone a cercare qualcosa su internet. Spesso i professionisti SEO non posseggono gli strumenti giusti per analizzare e capire cosa vogliono gli utenti. Si basano su analisi incomplete o parziali, sensazioni di pancia non verificate.
Ma come fare un buon lavoro con i motori di ricerca quando non si conoscono argomento e settore?
Al momento, l’intento di ricerca può rientrare nella categoria transazionale, commerciale, informazionale o navigazionale.
Fiducia dell’Audience
Una struttura del contenuto ben pensata e articolata è essenziale per instaurare fiducia nella tua audience, dato che gli utenti saranno più inclini a leggere quello che scrivi preferendolo a un blog interessante ma con una struttura mediocre e una scarsa leggibilità.
Migliorare la struttura dei tuoi contenuti aiuterà anche a consolidare la tua autorevolezza nel tuo settore di riferimento.
Come organizzare la Struttura della Frase
Prima di parlare di come puoi ottimizzare la struttura della frase e del contenuto, vediamo i vari modi in cui puoi organizzarla.
A seguito troverai i tre step principali che puoi seguire.
Creazione di una lista
Dopo aver ricercato le keyword e raccolto le informazioni necessarie per il tuo contenuto, devi iniziare a strutturare. Puoi stilare una lista contenente tutti i ‘topics’ che tratterà il tuo contenuto.
Inoltre, questi argomenti dovrebbero essere collegati alla keyword principale in modo che Google e Bing possano rendersi conto subito di cosa trattano il post o la pagina.
Raggruppamento dei Topic
Dopo che hai elencato tutti gli argomenti, è necessario raggrupparli. Questo processo, conosciuto anche come topic clustering, più avanti ti permetterà di creare titoli e sottotitoli.
Ordine dei Topic
Raggruppare i topic ti permetterà di decidere come vuoi presentarli.
Puoi ordinarli in base alla tematica, alla didattica o cronologicamente. Puoi ordinarli secondo una struttura gerarchica preesistente o creare una gerarchia di riferimento. Puoi iniziare a creare titoli, sottotitoli e un riassunto del contenuto una volta che hai dato un ordine agli argomenti.
Consigli per Ottimizzare la Strutturazione della Frase
Una volta stabilita la struttura del tuo contenuto, puoi cercare modi diversi per ottimizzarlo.
A seguito troverai gli elementi principali a cui devi prestare attenzione se vuoi migliorare la struttura del testo.
Paragrafi chiari
I paragrafi permettono ai lettori di capire il significato di un post trovando la connessione tra gli argomenti presentati. Facilitano la lettura del contenuto sia per i lettori che per i motori di ricerca. I paragrafi dovrebbero anche essere risaltati usando gli spazi vuoti. Per cui, il primo paragrafo deve informare i lettori sul post, dato che è la prima cosa che vedono dopo il titolo.
Se la lettura del tuo primo paragrafo non stimola l’interesse dei visitatori, torneranno su Google e cercheranno un sito migliore. Questo può causare frustrazione nell’utente e fomentare il pogo stick (‘salterello’), ovvero la pratica per cui gli utenti saltano avanti e indietro tra i risultati, alla ricerca delle migliori informazioni disponibili. Tuttavia, ci sono opinioni contrastanti sul fatto che questo fattore abbia davvero ripercussioni sul ranking.
Assicurati anche che il primo paragrafo contenga le keyword principali e che il titolo risponda direttamente, così da migliorare la user experience e il posizionamento sul motore di ricerca.
Uso dei Titoli
I titoli sono una parte fondamentale della struttura del contenuto, dato che aiutano con l’organizzazione e la leggibilità del testo sia per gli utenti che per i motori di ricerca. In ogni frangente si dovrebbe fare in modo di includere le keyword nel titolo per informare nel più breve tempo possibile su quale contenuto è presente in pagina. In questo modo facilitiamo i processi di ranking sul motore di ricerca.
Anche i titoli dovrebbero essere descrittivi e preannunciare chiaramente il contenuto del paragrafo sottostante. Gli headings (o tag HTML del titolo) come H1, H2 e H3 sono importanti nel determinare questa struttura.
Infine, i tuoi titoli devono seguire un ordine logico con sottotitoli che trattano i dettagli precisi.
Frasi nucleari
La frase nucleare è la prima frase di ogni paragrafo, il che è molto importante per la struttura del contenuto perché è una delle poche frasi sulle quali cade l’occhio del lettore.
La frase nucleare dovrebbe contenere informazioni chiave, tra cui le keyword o i termini semanticamente correlati, e parlare in generale di cosa tratta il paragrafo.
Tra l’altro, gli utenti non rimarranno a leggere il resto del contenuto se la frase nucleare è scritta male.
Uso di Parole di transizione nella SEO
Le parole di transizione nella SEO sono importanti tanto quanto la struttura della frase e i sinonimi, perché danno una direzione ai tuoi lettori.
Queste parole, conosciute comunemente come congiunzioni, fanno capire ai lettori se stai enumerando, spiegando, paragonando, enfatizzando o concludendo la frase.
Mostrano anche i collegamenti tra più frasi e paragrafi. Alcuni esempi di parole di transizione sono “perché”, “uguale”, “per cui”, “forse”, “in più”, etc.
Strutturazione e SEO: riassumendo
Prima di scrivere un post sul tuo blog o un contenuto per la tua pagina web, dovresti immaginare e organizzare una struttura chiara, che ti aiuterà a migliorare la leggibilità, la user experience e il ranking sul motore di ricerca.
Devi anche assicurarti che sia i tuoi lettori che i motori di ricerca capiscano il messaggio che stai cercando di far passare. Come? Prediligendo la chiarezza e senza complicare troppo le frasi. Ed il modo migliore in cui puoi essere chiaro è ottimizzando la struttura del tuo contenuto.
Immagine di copertina by Alain Pham – unsplash.com
Fonte: Inlinks, Luca Tagliaferro
